kkl quello su cui non giurerei...: sfinimento

sabato 5 gennaio 2008

sfinimento

stessa stufa rovente ,attraversata da corrente alternata
e edison si sbagliava, non si muore
si soffre fino a morire
è la fine prolungata che ripaga del dolore quando non lo senti più.
e ora non sento niente,
ora c'è una moglie che si guarda intorno
e io devo essere nei paraggi,
coi baci ,le carezze, gli occhi
una donna col veleno addosso ,se n'è andata
nel peggiore e più scontato dei modi
e io il clown sul palchetto a dirigere me attore
sapessi che pena, sapessi che dramma
tutto dovuto ,per me e per lei,
che abbiamo giocato con un fuoco che ghiaccia intorno
e dentro logora prima di scaldare
e l'illusione di quel calore a scrollarsi di dosso i doveri
per far posto a diritti di cuore e sangue
ma le spalle non reggono se sotto non si sentono più melodie di apnea ...
un cuore che semplicemente batte
che mi carezza da dentro sussurrandomi parole di conforto
perchè mio alleato e mio nemico
scandendo questi tempi senza regole e senza preavvisi
che si stringe per soffrirmi dentro
un cuore che amerò tutta la vita,e dopo ,se potrò.

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