kkl quello su cui non giurerei...: rifugi

giovedì 7 febbraio 2008

rifugi

devo tornare qua,
per rivedermi, bello o meno, più meno che bello
però qua c'è Io , che non dico ne nascondo in storielle da baretto di seconda classe
come in quell'altro blog(?) fantoccio ,coi commenti detti considerazioni importanti,perchè cosi li chiamo
e passa e ripassa gente(donne), che certe volte non vorrei
nel fantoccio dico :" ti voglio bene" camuffato tra tante bestemmie
o tra tante cazzate ,che è la stessa cosa
poi vengo qua , per dirmi,per per nient 'altro
per dirmi che maggio è alle porte,che sto impiegando il tempo in mezzo con poco e discutibilmente
ma forse ognuno fa ,quel che fa meno male, non bene , che è arduo e noioso ,chè nessuno regala le cose.
caro viscere ,che caro resterai, per me che ti dico cosi, libero appunto
e oggi che il giorno comincia lungo, spero in un buongiorno, coi compromessi che non fanno male perlomeno ,chè senza non ci riesce nessuno.
caro viscere, la ragazza del bar se n'è andata per la sua strada diversa, e io sono restato come chi non sa cosa fare, perchè io avrei voluto si le sue parole ,ma se uno parla con una donna è scontato che vuole le sue gambe,io diversamente avrei voluto essere quello della serie:
"ha...io invece credevo tu fossi come tutti gli altri"...
no,non volevo esserlo per il senso dispregiativo degli stessi pensieri di prima e dopo di chiunque partorisca quella frase.
banalmente mi serve,come tutti, risalire ,in continuo essere
risalire, prima che scalare le gambe di una donna.

2 commenti:

Kleys ha detto...

lei è come tutti gli altri.
e nessuno è come tutti gli altri.

libero ha detto...

pirandello insegna.
:)