kkl quello su cui non giurerei...: dovevo dirti le cose

martedì 1 maggio 2012

dovevo dirti le cose

dovevo raccontarti le cose brutte che nel frattempo sono diventate le cose passate
e le cose brutte più belle sono quelle sepolte
cosi restano un racconto inerte, sepolto, appunto

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Le cose, se non raccontate, non sono mai sepolte. Continuano a marcire sottoterra, creando nuovi germogli di marciume, finché non verranno liberati dal racconto. Allora, e allora soltanto, si smetterà di seppellire e coprire, liberando ogni cosa nell'aria leggera.

Anonimo ha detto...

si dice che dal marciume nascano le rose ,ma non vedo come possano nascere nuovi germogli ...semmai cenni di rancore, nostalgia, inquietudine .
le parole non dette sono soffocate e perdono vitalità quasi il senso che quando ci pensi suscitano di tutto, raramente un sorriso.
ma vabbè, di queste c 'era poco da ridere già quando erano in vita.


libero libero si

ma tu chi sei