kkl quello su cui non giurerei...: erano belli gli occhi curiosi

sabato 29 giugno 2013

erano belli gli occhi curiosi

come andare in parallelo
un blog non è mai stato un blog e ogni tanto diventa me
o me che che prendo appunti su di un me che è stato
e che non sarà mai più
chè qualcuno diceva che i tempi sono uno stato mentale
a me pare  incida come fuoco la  pelle morbida
e finirà lo spazio o è finito
ancora tempi...
e si scriverà sopra
cancellando le cicatrici più leggere
le leggerezze
le beatitudini e le tragedie invece solcheranno come navi sapienti  lineamenti sempre più inutili
se non per colorare un racconto a bimbi distratti
e definire un trascorso cosi duro da accettare poi
se non per amore di se e della vita
che tutto serva  o magari aiuti
se non per risolvere , per accettare .


2 commenti:

Rmlk ha detto...

Che gabbie, a volte.

banalita ha detto...

"crescere" è un po' morire.. se qualcosa non ci abbandona come potrà mai esserci spazio per il nuovo..è che troppo spesso finiamo per guardarci indietro..perdendoci quello che avremmo di fronte..se solo lo vedessimo..