kkl quello su cui non giurerei...: una notte di stelle lontane

sabato 16 agosto 2008

una notte di stelle lontane

agosto è di stelle di sole 
che giri o resti la , te ne accorgi col caldo che avvolge
cosi l'elettricità degli occhi regola le sensazioni
amplificandole e distorcendole 
ma senza confusione che luce è?
le stelle sono passate a salutare
qualcuna s'è fermata per un sorso 
di che non so, ma ce l' ho
ed è andata via
trascinando dietro tutta la sua bellezza
la bellezza che piace
quella sopra i canoni
o discretamente nei dintorni 
non capisco tutto,anzi..
però ,come gli animali
comprendo le cose buone
come una carezza nel cuore della notte.

5 commenti:

Fra ha detto...

Che bella questa poesia hai completato in maniera superba gli scomposti pensieri del mio post.
Un saluto

Kleys ha detto...

che dolcezza.

libero ha detto...

Secondo la famosa massima di Benedetto Croce, traslata da Fabrizio De Andrè: “tutti scrivono poesie fino a 18 anni, poi continuano solo i poeti o gli imbecilli"..

Kleys ha detto...

non ci resta che decidere a quale categoria appartieni...
...sciocchino! ;)

Pippi ha detto...

Io opterei decisamente per la prima categoria.