kkl quello su cui non giurerei...: libero ,sostanzialmente

lunedì 5 gennaio 2009

libero ,sostanzialmente

libero è una concezione
è un eufemismo, il padre degli eufemismi
libero è intangibile
è semmai ,un sogno di qualcuno
che non sei tu
libero è quello che in fondo nessuno vuole
libero è maleducazione
come la madre delle educazioni
delle buone educazioni
quelle libere da ogni sorta di idealizzazione
libero , è quello che desidero
con tutte le paure del caso legate e collegate al
caso
libero non sono neanche io
che a contarmi le catene
sarebbe un altro impiego a tempo
indeterminato
libero è un desiderio che dorme
oltre la linea del confine del fattibile
è puro concetto
libero ,semplicemente è
un (in)condizionale.

5 commenti:

Kleys ha detto...

ma le catene non imprigionano la mente...

enne ha detto...

"Libero" è spezzare le catene di quello che gli altri si aspettano da noi, soprattutto se quello che si aspettano collide con quello che siamo.

zero in-coscienza ha detto...

Libero è proprio una bella concezione. Se avessi un cane lo chiamerei Libero, ma anche un figlio, per ora mi accontento di aver chiamato così il motorino.

Anonimo ha detto...

klays , credo che quelle siano le vere catene, chè quelle di ferro le puoi segare all'occorrenza o semplicemente chiedere che vengano divelte.

Non ho trovato quello che cercavo nel termine bislacca.

Libero è talmente banale e scontato che per quanto è estremizzato su quella posizione quasi si vede dall'altra parte.
adoro l'essenzialità e l'efficenza di elementarità cosi radicate nelle abitudini che sono parte integrante prima che accorgimenti piu o meno necessari.

Kleys ha detto...

d'accordissimo,
ma non credo che tu le abbia, sinceramente. o almeno, non troppe...