kkl quello su cui non giurerei...: luoghi comuni......di pena(?).

martedì 8 settembre 2009

luoghi comuni......di pena(?).

che siano un bel matrimonio,
una bella casa (della banca per 30 anni),ma la chiave la tieni tu.
un parco di fronte casa,che tira su il valore al mq
una domenica mattina in chiesa
una sera con la "corrida" in tv
una scopata il sabato sera(dopo la corrida,o durante la pubblicità)
la pubblicità della famiglia del mulino bianco(troppo buona quella)
la comunione dei figli con gli abiti nuovi nuovi
un riconoscimento al lavoro(tattico)
la rettitudine nell'educazione secondo santa madre nazione
il gelato la domenica pomeriggio al mare
la sagra paesana coi wurstel e la birrozza(e i mustacciuoli, che se no non vale niente )
una partita su sky con gli amici e la birra che porta la moglie coi capelli legati
chiarezza assoluta nella scelta del voto ,che ci mancherebbe pure
l'amicizia ,sempre che non ci si chieda altro
la fedeltà ,che se no col cazzo che vedi il paradiso.(sembra che l'inferno esista solo per chi tradisce,merito di dante ,sicuro...per tutto il resto c'è mastercard,o un condono, vista la tendenza ).

si diceva in un film " ricordati che devi morire"

è che con tutto quel che c'è da fare ti scordi pure di vivere.

4 commenti:

Lindalov ha detto...

Bel post, mi piace molto. Mi hai trasmesso una tristezza infinita ma poi, subito dopo, una gioia immensa, perchè tutto questo io non l'ho mai vissuto.

Mi ha ricordato vagamente Trainspotting, l'inizio, che poi è anche la fine. O era solo la fine? Boh, mi facevo così tanto che non me lo ricordo.

Anonimo ha detto...

Io nutro sentimenti ambivalenti verso tutto ciò che hai raccontato... Perchè, come Linda, me ne sento lontana, eppure mi domando come potrebbero essere (ad esempio la prima che hai detto). O forse anche io, nel mio piccolo, vivo di luoghi comuni...

Bel post davvero.

libero ha detto...

ricordo trainspotting e un mondo lontanissimo dal mio all'epoca ...
ma ne ricordo solo belle sensazioni e qualche scena assurda,,
cosi come questo post che mi vede a tratti spettatore e attore , cose che accadono ai vivi si direbbe,aggiungerei a chi si professa tale , o a me che scimmiotto un po di tutto e di altro male e occasionalmente.
laura, ti devo delle scuse, spero passerai ad accettarle ,,
ovviamente considerandole fuori da luoghi comunie cortesie varie,,,

Anonimo ha detto...

Ma tu non mi devi delle scuse! Affatto!

:-)